Afide originario dell’America, è stato introdotto in Europa nel 1869 ed ha costituito in passato un vero flagello per la nostra viticoltura. Sulla vite americana la Filossera formava sulle foglie delle “galle”, entro la quale si sviluppava la prole. Parte della prole rimaneva sulle foglie, mentre il rimanente attaccava le radici creando nodosità. Sulla vite europea, invece, fallisce il tentativo delle femmine di formare galle sulle foglie, perciò il ciclo si riduceva ad una serie di generazioni viventi sulle radici che ben presto marcivano facendo morire la pianta. Il problema della Filossera fu brillantemente risolto mediante l’innesto della vite europea su portainnesto americano.